QUOTE(quattroruote.it)
Una sportiva senza compromessi all'esterno, uno scrigno di tecnologie all'interno: è lo studio - senza marchio - con cui il gruppo Fiat partecipa al concorso per la migliore tecnologia automobilistica indetto dalla società spagnola STA (Sociedad de tecnicos automoción) in occasione del salone di Barcellona (5-15 maggio). Il concept di veicolo innovativo è stato sviluppato dal Centro Ricerche Fiat e realizzato dall'azienda spagnola Mazel.
Le caratteristiche più rilevanti dello studio Fiat sono lo "split frame", vale a dire pavimento e cellula dell'abitacolo separati da elementi smorzanti; un sistema di regolazione di volante, sedile e pedaliera che consente al pilota di raggiungere sempre la posizione ergonomicamente corretta, che in Fiat hanno battezzato "Occhio-centro"; infine, il sistema "drive by wire", che permette di sterzare le ruote tramite impulsi elettrici anziché con il tradizionale collegamento meccanico.
Le possibili applicazioni di queste tecnologie negli anni futuri riguarderebbero i modelli di gamma alta: a cominciare da Ferrari e Maserati, per finire ad Alfa e Lancia.
Le caratteristiche più rilevanti dello studio Fiat sono lo "split frame", vale a dire pavimento e cellula dell'abitacolo separati da elementi smorzanti; un sistema di regolazione di volante, sedile e pedaliera che consente al pilota di raggiungere sempre la posizione ergonomicamente corretta, che in Fiat hanno battezzato "Occhio-centro"; infine, il sistema "drive by wire", che permette di sterzare le ruote tramite impulsi elettrici anziché con il tradizionale collegamento meccanico.
Le possibili applicazioni di queste tecnologie negli anni futuri riguarderebbero i modelli di gamma alta: a cominciare da Ferrari e Maserati, per finire ad Alfa e Lancia.